mercoledì 28 maggio 2008

Arena: project one

Il primo progetto per completare l'arena era composto da una base in polistirolo formata da tre fogli:
  1. uno spesso 2 cm. per il passaggio dei tubi di collegamento;
  2. due spessi 3 cm. che costituivano il laghetto e il fiumiciattolo per non far fuggire le formiche.

Incollati insieme e siliconati per rendere le superfici impermeabili, avevano una capienza di 3 litri d'acqua, messa in continuo movimento da una piccola pompetta per acquari. L'altezza totale era 8 cm. per 6 cm. di profondità del laghetto e del canale che correva lungo tutto il perimetro.


Ma dopo la continua comparsa di piccolisimme perdite nonostante l'aggiunta di silicone nei vari collaudi, mi convinsi ad abbandonare il progetto; inoltre la fonte d'acqua mi sembrava troppo pericolosa.

martedì 27 maggio 2008

Comunicazione di servizio


Stamattina mi sono accorto di un piccolo varco che si era creato fra il nastro di carta e i fori dove passeranno i tubi di gomma trasparente.
Le formiche provando ad uscire sono rimaste appiccicate al nastro adesivo: ho trovato 7 poveri piccoli sfortunati corpicini senza vita.

(non mostro le immagini cruenti per non turbare chi le dovesse vedere)

Ho provveduto a rendere più efficace e meno mortale la copertura dei fori.
Mi dispiace, sono così poche adesso. Per fortuna le nuove nate dovrebbero essere abbastanza, vedremo...

lunedì 26 maggio 2008

La "pioggia" artificiale


Di tanto in tanto per inumidire il terreno del formicaio senza aprire tutto metto un cubetto di ghiaccio nella superficie bucherellata che fa da tappo così da creare una mini "pioggia" artificiale...

giovedì 22 maggio 2008

L'ARENA


Quella che vedete nella foto è l' Arena...
Una struttura in legno e vetro che, collegata al formicaio da tubi in plastica trasparente, fungerà da area di foraggiamento delle mie formiche.

sabato 17 maggio 2008

Cimitero

Le mie formiche hanno scelto una zona ben precisa da usare come cimitero: l'area posizionata all'estrema destra del formicaio, esattamente nel lato opposto dell'entrata delle loro gallerie.
Fino ad ora il numero dei morti accertato è salito a 3 di cui 2 per cause naturali e una per causa mia (assolutamente involontaria, giuro) nelle operazioni di manutenzione.
Ho spostato uno dei corpicini per avvicinarlo all'altro e loro l'hanno riportato subito dov'era, non gli si può toccare nulla!!!

giovedì 15 maggio 2008

Sono nate!


Finalmente dopo paracchi mesi d'attesa, 6 per la precisione, riesco ad osservare le prime formiche nate nel mio formicaio.
Sono leggermente più piccole delle adulte e contraddistinte da un colore bianco o grigio chiaro. Prestando attenzione nella foto si riesce a scorgerle.
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Non più tedesche quindi... ma formiche italiane!!!

giovedì 8 maggio 2008

Altri piccoli mondi

E' incredibile come un vaso di soli 20 cm. di diametro possa ospitare al suo interno un piccolo mondo completamente autosufficiente, una catena alimentare a se che gli permette di sopravvivere incurante di tutto ciò che accade nel mondo esterno.
Lumachine e piccoli vermi di terra ne erano gli unici abitanti.
Poi un giorno una Regina venne in volo da chissà dove e decise di fondarvi il suo regno,
intanto un ragno tesseva la sua tela fra due foglie nella giungla dei garofani...

Oggi ho trovato una chiocciola e ho deciso di metterla nel mio formicaio. Subito due formiche si sono avvicinate per toccarla con le antenne ma poi si sono messe in fuga. Lei si muoveva lenta tra le 2 ripide pareti di vetro con soli 3 cm di larghezza a disposizione, in quel mondo cosi piccolo per lei che la faceva assomigliare ad mostro enorme. Mi sono tornate in mente le immagini del film Cloverfield quando il mostro passa tra i grattacieli di New York (un film bruttissimo secondo me).

Visto il disinteresse del mio popolo l'ho messa nel vaso in balcone e subito più di una cinquantina di formiche sono uscite interessatissime alla scia che la chiocciola lasciava sul terreno

per poi mettersi sulle sue tracce e scovarla tra le foglie. Dopodiché l'ho tolta e l'ho messa in un altro vaso lontano dove potesse stare più tranquilla.

La cosa che mi sorprende molto è che le formiche che mi sono arrivate in provetta hanno uno stile di vita diverso rispetto a quelle osservate in natura. Sono più fragili: se sottoposte a un po' di stress o sbalzi di temperatura crepano. Sono molto più fifone ed hanno abitudini alimentari selezionatissime: le lasius fino ad ora hanno mangiato solo zucchero e insetti morti. Si riproducono con difficoltà. Mentre le formiche del vaso (quando scoprirò di che specie sono le chiamerò finalmente con il loro giusto nome... ) sono sopravvissute all'inverno e al DDT di mia madre e poi mangiano praticamente tutto. Ho provato a dargli dei semini e subito li hanno portati nel sottosuolo mentre le mie li lasciano ammuffire sul terreno.


mercoledì 7 maggio 2008

Alcune foto

Nella foto sotto si può vedere la lenta ma inesorabile evoluzione delle gallerie del formicaio.


Un'immagine della galleria dove vengono accudite le larve.

E una senza il foglio rosso... non ho resistito erano quasi 2 settimane che non lo toglievo per osservarle meglio.


sabato 3 maggio 2008

Alive

Anche Ste come me aveva lasciato la provetta in superficie aspettando che le formiche iniziassero a scavare delle gallerie dove rifugiarsi.




Ma nelle viscere della terra un'altra "creatura" si era appena svegliata, un mostro capace di scavare una galleria enorme che squarcia in due in orizzontale il formicaio. Quando la regina con il suo seguito di operaie e larve decise di addentrarsi nel sottosuolo sparì senza lasciare alcuna traccia e da allora il formicaio venne abbandonato...

5 mesi dopo...

Oggi mentre svuotava la terra del formicaio sono saltate fuori la regina e qualche operaia, sono sopravvissute più di 5 mesi senza mai uscire dal piccolo buco in cui erano rintanate, senza acqua nè cibo... si saranno mangiate la "creatura" ??

venerdì 2 maggio 2008

Nuovo sistema anti-evasione II


Ho messo a punto un altro sistema per evitare l'evasione delle mie formiche: ho sostituito la retina con del cartoncino rosso bucherellato per il passaggio d'aria. Questo perchè il nastro di carta teneva la rete un po' alzata sul bordo e avevo trovato un'operaia schiacciata (probabilmente da me). Adesso invece è perfettamente adiacente e non corro questo pericolo.

Oggi ho dato loro da mangiare un ragnetto, la prima che l'ha trovato è andata a chiamare subito le altre ed ho contato 14 individui, però non so dire se sono sempre quelle arrivate in provetta o qualcuna è nata qui.
Da qualche giorno non vedo più la regina perchè hanno reso ancora più profonda la galleria aumentando lo spazio dal vetro (spero non abbia fatto una brutta fine...) però si possono vedere molte larve.