THE END

Cari amici allevatori di formiche, ne sono successe di cose dal mio ultimo post, ma preso da impegni urgentissimi non sono riuscito più a postare. La popolazione è aumentata di molto, forse 200 o più, e non so come sono riuscite a superare la barriera di teflon invadendomi il balcone....
Visto il pericolo di un'invasione e il disinteresse degli ultimi tempi ho deciso di liberarle, così sono finite con tutto il contenitore di plastica nel giardino di Ste. L'altro giorno sono andato a vederle, sembra che stiano bene. Trasportano cose di qua e di la, si avventurano nell'erba e sui muri e pare convivano pacificamente con delle tetramorium... Sono più felice così. Questo è tutto (salvo ripensamenti e a creazione di nuovi mondi...) Buona fortuna a tutti!

Primo ragnetto... VIVO!

Controllando le mie formiche ho notato un piccolo ragnetto che si arrampicava sulla struttura esterna e così, una volta tanto, invece di ucciderlo per darlo come pasto al mio popolo l'ho introdotto vivo.

Non penso costituisca un pericolo, le sue dimensioni fanno ridere... all'incirca mezza formica.
Nella foto lo si vede sulla superficie verticale di plastica interna mentre si appresta a calarsi al suolo.

Penso sia conscio delle sue dimensioni, tutte le volte che un'operaia l'ha sfiorato è schizzato subito via non mostrando alcuna aggressività... ma chissà, se gli lasceranno il tempo di tessere la sua piccola ragnatela, potrebbe portarsi al primo posto della catena alimentare del formicaio.

Spostando il formicaio...

Oggi spostando il formicaio per poter passare meglio in balcone ho colto l'occasione per girarlo, in modo da vedere anche la parte che sta sempre vicino al muretto, scoprendo la nuova camera.
Spaventate la Regina e le operaie hanno abbandonato subito la provetta rifugiandosi in questa stanza nel terreno. Ecco un'altra prova del fatto che le formiche non necessitano obbligatoriamente di una copertura sul vetro per scavare e abitare i tunnel adiacenti ad esso.

La provetta era talmente piena di bozzoli che le mie lasiu, trasportandole sottoterra, hanno occupato tutto lo spazio, arrivando addirittura a ricoprire quasi del tutto il corpo della Regiana.

Corteccia con muschio

Le mie formichine non devono avere gradito il dono che ho posizionato sul loro terreno di caccia, infatti lentamente lo stavano ricoprendo sempre più con sabbia bianca e gialla presa dalle due arene. Così l'ho tolto.
P.S.
Non è lo stesso pezzettino di legno con sotto le tetramorium che avevo trovato alla mandria, ma un'altro più piccolo.

Video 1

Ho deciso di realizzare un piccolo video di prova per mostrare lo scorrazzamento delle mie formiche. Ne seguiranno altri...

VI AUGURO UNA BUONA VISIONE!

Cantiere completato

Non vedevo più scavare le mie formiche nella farm così ho tolto la copertura e, come si vede dalla foto, si sono date proprio da fare.
La camera al centro è proprio grande, sarà profonda almeno un centimetro e mezzo. Spero che il suo scopo sarà quello di alloggiare le future Regine, visto il grande spazio a disposizione, ma chi può dirlo...

Proprio in questi giorni mi domandavo una cosa: le uova destinate a diventare principe o regina sono uguali a tutte le altre (sviluppandosi poi diversamente) o sono più grandi?
Per adesso i nuovi bozzoli, anche se parecchi, sono delle stesse dimensioni di sempre, ma se ci sarà la sciamatura nel periodo giugno-agosto forse già adesso ne dovrei osservare alcuni di dimensioni maggiori...

Cacciatrici spietate

Oggi ho trovato sul balcone un Onisco, comunemente chiamato porcellino di terra, e l'ho messo nell'arena. Volevo vedere per quanto avrebbe potuto convivere con le mie formiche, ma da subito è stato attaccato. Lui, molto più grosso e veloce, è riuscito a scansarsela fino a quando non ha provato ad entrare nel buco nel terreno, l'ingresso delle gallerie dell'arena. Una formica gli è saltata in groppa come in un rodeo, mentre le altre lo inseguivano; quella che gli stava sopra gli ha mozzicato le antenne staccandogliene una, da li lui si è fermato e raggiunto anche dalle altre è stato catturato. Dopo un paio d'ore è rimasto solo il guscio-corazza vuoto, che non ancora soddisfatte, hanno portato dentro il nido il giorno dopo.

Cadaveri

Con l'incremento dell'attività il mio piccolo popolo si è dedicato anche alla raccolta dei cadaveri, per l'esattezza delle vittime del caldo di un pao di settimane fa.
I corpicini, sparsi dappertutto, sono stati raccolti e trasportati in un unica zona: un angolo dell'arena dietro la roccia.
E' strano come si nutrano, tra l'altro, di corpi di formiche estranee ma che non mangino i resti delle loro sorelle. Un comportamento che le fa assomigliare a degli esserini intelligenti.

In giro alla Mandria

Ieri sono andato a fare un pic-nic alla Mandria, parco regionale immenso ex residenza Savoia.
Ho visto a terra un pezzettino di corteccia con del muschio sopra così decido di prenderlo per metterlo nel mio formicaio
lo alzo e cosa vedo sotto... una marea di piccolissime larve bianche

subito le operaie spaventate hanno iniziato a prenderle e a trasportarle nel loro formicaio che, seguendo con lo sguardo la piccola colonna, doveva essere a circa un metro e mezzo dal punto umido e con le condizioni ottimali che avevano scelto per accudire le larve

Non pensavo scegliessero posti cosi lontani dal nido, e soprattutto così all'aperto con tutti i predatori che si possono incontrare...

Un'altra cosa che mi ha stupito è che nel raggio di 2 metri da li ho notato ben 5 specie di formiche diverse, una delle quali era sicuramente pheidole pallidula. Delle altre non sono certo del nome esatto comunque erano piccole brune (forse tetramorium); più grandi e nere; con la testa e l'addome nero ma con la parte centrale rossa; tutte rosse.

Tutte queste specie coesistono tra di loro, ma non credo senza scatenare una guerra territotiale di tanto in tanto.

Ancora muri

Come si vede dall'immagine le operazioni erano cominciate qualche giorno fa...
... Per terminare oggi.
Anche questa volta dopo avere messo la provetta nella farm, è stata utilizzata dalle mie formichine come una stanza aggiunta al formicaio, una camera in più oltre a quelle nella terra dove mangiare e custodire il cibo, riposarsi e accudire i bozzoli.

E' stato costruito un muro per coprire l'enorme entrata, lasciando libero solo un piccolo buchino di ingresso e scavando altri tunnel che consentono loro di raggiungere il sottosuolo senza passare per l'esterno... Questo si che è ingegno.

Dove non sorge il sole

Ho spostato il formicaio nel balcone a est in modo da non fare “cuocere” le formiche al sole. Qui, tra l’ombra di un muretto e il sole che dalle 13 circa in poi passa sopra il tetto per riaffacciare nel primo pomeriggio sull’altro lato dove le avevo posizionate prima, godono di ombra e di temperature adeguate. Nelle ore centrali del pomeriggio ho contato fino a 70 operaie in giro a foraggiare, tanto che sia l’arena che la farm iniziano a sembrare troppo piccole per la grandezza della colonia.
Ora riescono a smaltire pezzettini di pollo non proprio piccoli mentre prima li abbandonavano, quando la catturo vorrei provare a lasciargli una grossa preda… Intanto ho calato nella farm un ragnetto semi-vivo che è stato subito individuato, circondato e attaccato da una decina di operaie e trasportato velocemente ancora vivo all’interno del formicaio. Dopo 2 secondi un’operaia è risalita stringendo nelle mandibole una zampetta… la ferocia del mio popolo mi spaventa.

Marmalade

C'è una cosa che le mie formiche gradiscono più dei granelli di zucchero: la marmellata.
Ingorde vi si lanciano sopra, riempendo fino al limite il loro addome estendibile che si ingrandisce a vista d'occhio, per poi scendere nelle camere sotterranee a dividire il bottino con le altre operaie.

FWD >>

Ieri è stata una giornata caldissima. Il sole picchiava fortissimo sul mio balcone e, anche se all'ombra di qualche foglio di giornale, il caldo ha investito in pieno il formicaio e i suoi piccoli abitanti.
C'erano una cinquantina di formiche continuamente in giro, alcune scavavano, altre portavano in giro le larve, nessuna stava nel nido nel terreno e le provette erano super affollate; ma la cosa più strabiliante è che si muovevano al triplo della velocità normale.
All'interno dell'arena la temperatura è arrivata a 36 °C , così ho portato l'umidità dal 40% all' 80% con uno spruzzino per dare al mio popolo un po' di sollievo.
Purtroppo oggi ho constatato le conseguenze: all'incirca una ventina di corpicini giacciono sparsi sul quarzo bianco, sembrano i resti di battaglia... Ma il mio popolo è ancora forte e molto numeroso, ci riprenderemo!

La camera gemella

Da quando ho spostato una delle due provette, dall'arena alla superficie del formicaio, le operaie hanno cominciato a trasferirsi al suo interno. Altre in un giorno soltanto hanno scavato una galleria dall'imbocco della provetta che scende nel sottosuolo, una galleria che ricorda come dimensioni molto l'altra, quella che avevano scavato appena arrivate da Antstore.
Finalmente!!! Era ora che cominciassero a dare forma alla teca con la sabbia gialla appositamente preparata per loro e per l'osservazone del loro mondo sotterraneo...

Considerazioni sul foglio rosso trasparente

Devo dire che nella mia breve esperienza, non trovo del tutto esatto il consiglio che viene dato sul coprire le pareti di vetro con un foglio di plastica rosso per far credere alle formiche di trovarsi al buio. Anzi, a me è successo esattamente il contrario: fin tanto che le ho tenute senza copertura le formiche hanno scavato fino ad arrivare al vetro e ancora adesso che le lascio alla luce non ne sembrano minimamente disturbate.
Questa foto laterale mostra parte della galleria che da accesso al nido scavato sotto la provetta;

Mentre sollevando completamente la farm si scorge la camera scavata fino ad arrivare al fondo del contenitore di plastica.

La vita all'interno del formicaio...

Il viaggio della Regina

Ieri mattina guardando l'affollata provetta situata nella farm ho scorto una grossa macchia nera che si muoveva seguita da altre macchioline scure: era lei, la Regina, che non vedevo ormai da quasi sei mesi!
Quindi ha abbandonato (forse provvisoriamente) le gallerie scavate nel formicaio principale per trasferirsi in un luogo più adeguato alle sue esigenze...
Le operaie intanto hanno scavato delle nuove gallerie nella sabbia bianca e la grandezza dell'ingresso non lascia alcun dubbio sulla presenza della Regina.
Quando necessitano di un luogo più umido salgono nella provetta altrimenti se ne rimangono nel terreno. Non sono riuscito a fare per il momento delle foto decenti perchè avrei dovuto smuovere troppo il formicaio e vista l'intensa attività di ieri, circa 40 operaie continuamente in giro, avevo paura si riversarsero all'esterno. Comunque si sono date molto da fare perchè la superficie dei nuovi tunnel è molto estesa. Ho spostato un po' di terra e ho notato che la sabbia degli strati superiori è poco compatta come ad esempio quella che si trova sulla spiaggia. Al contrario in prossimità delle gallerie diventa dura e solida come se si fosse bagnata e asciugata, opera della loro saliva che gli permette di costruire gallerie solide e sicure.
Il vecchio nido resta comunque ancora abitato e regolarmente visitato... anche qui non potendolo spostare ho potuto scattare solo una foto alla buona con l'autoscatto.

Di nuovo a casa

Ieri ho trasferito il formicaio dal garage al balcone di casa. E' stata una giornata molto calda, il termometro segnava i 25° C , e così le formiche che foraggiavano da due sono diventate una ventina. Sembrano più vive dell'anno scorso, scorrazzano senza sosta alla ricerca di cibo e di detriti da spostare, evidentemente il letargo deve averle rigenerate a dovere. Purtroppo non sono riuscito a vedere la Regina che si deve essere annidata in profondità... ma tutto lascia presupporre che sia ancora viva. Oggi ho lasciato dei piccoli pezzettini di pollo ma il nuovo calo della temperatura ha smorzato la ripartenza del mio popolo che sembra voglia assopirsi nuovamente.

Fine dell'ibernazione

Finalmente i mesi invernali sono trascorsi e il mio piccolo popolo si prapara a dare il via all'attività. Già una decina di giorni fa avevo tolto la coperta che proteggeva dal freddo il formicaio... e ieri le operaie cominciavano a perlustrare la farm.