
Non è lo stesso pezzettino di legno con sotto le tetramorium che avevo trovato alla mandria, ma un'altro più piccolo.
Al di là di ogni nostra più piccola immaginazione ogni giorno, ad un millimetro d'altezza da terra, si affrontano una moltitudine di imperi che in modo cinico e spietato cercano di prevalere l'uno sull'altro. Spinte alla continua e sistematica espansione agiscono con perfetto sincronismo non per il bene del singolo ma della collettività, dispotiche e incuranti di tutto ciò che hanno intorno...Ed ecco un'alba si leva ad illuminare uno di questi mondi, il formicaio artificiale.
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