Gelo... e ancora Gelo

La temperatura a Torino ha raggiunto il suo abituale valore invernale, l'altra notte è scesa fino a -10° C ...

Sarà sopravvissuto il mio popolo a queste rigide condizioni climatiche ??

Neve

L'altra notte una nevicata ha ricoperto di bianco tutte le case e le strade, nonostante la temperatura che si aggirava sugli zero gradi, sono rimasto molto sorpreso nel vedere una delle mie piccole Lasius Niger che si muoveva nella farm al contrario di tutte le altre, immobili all'interno della provetta.
Non pensavo foraggiassero anche a queste temperature (in un ambiente comunque secco e asciutto) anche se più che foraggiare sembrava volesse evadere perché si ostinava ad arrampicarsi sulle pareti di plastica cadendo sulla sabbia quando le sue zampette incontravano il teflon liquido.
Il cibo continua ad essere ignorato, ho pensato che forse manca un po' di umidità... proverò ad aumentarla.

Spunti interessanti...

Girovagando per la rete ho trovato un sito molto molto interessante da cui prender spunto per la realizzazione del formicaio artificiale.
Peccato sia un sito spagnolo, comunque è molto bello vale la pana vederlo:

http://www.lamarabunta.org/4images/index.php

Bé che altro fare se non pensare alla costruzione di mondi futuri in questo periodo in cui il popolo dorme in attesa della primavera??!


Buon Natale a tutti!

Tutto immobile

Oggi c'è stata una bella giornata di sole con temperature di circa 10° così ho tolto la coperta con cui ho avvolto il formicaio per dare una sbirciatina dopo più di due settimane di totale isolamento...
Era tutto fermo tanto che le formiche visibili, quelle che si sono reimpossessate della provetta, sembravano decedute. Perfino un ragnettino morto di cui solitamente vanno ghiotte lasciato all'ingresso del nido non è stato minimamente toccato.
Ho picchiettato leggeremente sulle pareti di plastica e fortunatamente qualcuna ha iniziato a muoversi.
Beh sono ancora vive, chissà la Regina come se la cava...
Forse mi sono preoccupato troppo all'inizio dell'inverno, d'altronde le formiche in natura sopravvivono in letargo anche a temperature al di sotto dello zero... Le mie Lasius Niger all'inteno del garage avvolte da una coperta dovrebbero farcela senza troppi problemi.
Vista la corretta e tanto consigliata ibernazione questa primavera voglio proprio verificare se ci sarà un boom nell'attività e nella crescita come ho letto in qualche sito...

Muro di terra II

Anche nella seconda provetta donata al mio popolo sono terminati i lavori di chiusura dell'ingresso. Questa volta la quantità di terra smossa è stata molto superiore a quella utilizzata nelle altre operazioni simili... l'altezza della montagnola accumulata supera il centimetro inoltre tutte le piccole aperture che si vedono nel terreno sono ingressi a gallerie che portano dentro le provette o in profondità nelle camere scavate nella sabbia bianca.

11° C

All'interno del mio garage la temperatura è di undici gradi ma all'esterno è ancora meno...
Per adesso le mie formiche non sembrano soffrirne particolarmente ma l'attività è quasi nulla.
C'erano solo tre operaie in giro in cerca di cibo così ho lasciato loro un po' di zucchero in modo da non dover tornare nei prossimi giorni.

Nokia heat power

Sto sperimentando alcuni sistemi per dare un po' di calore al mio popolo... questo è abbastanza efficace ma ha degli inconvenienti. Nei prossimi post a collaudo terminato le conclusioni.

Un anno

Eh si...! Ne sono passati di mesi da quando ho iniziato a curarmi delle Lasius, precisamente dodici. Proprio in questi giorni un anno fa osservavo le due regine in provetta chiedendomi se avrei avuto il mio piccolo formicaio. Per festeggiare l'anniversario sono riuscito a catturare un piccolo grillo ma da più di tre giorni giace nella farm senza che il mio piccolo popolo gli abbia prestato la minima attenzione. Eppure è tanto che non mangiano, forse per la temperatura che durante il giorno è di circa 13 gradi hanno rallentato tutte le attività. Non si può dire che siano in uno stato di letargo totale perchè ogni tanto ne vedo 3 o 4 in giro ma a fronte del numero totale che è di un centinaio di individui mi sembra comunque un po' pochino. Mi piace allevare le Lasius Niger ma è sempre più forte da parte mia il desiderio di costruire un nuovo formicaio, uno con fattezze più naturali, che ospiti una nuova specie come le Messor Barbarus o le Pheidole Pallidula. Se a primavera ne avrò il tempo proverò a realizzare questo mio progetto.

L'armatura

L' inverno è alle porte, per proteggere il formicaio ho ritagliato "un'armatura" in polistirolo per cercare di isolare le pareti di vetro. Prima di posizionarle ho provato a controllare le condizioni della regina che non vedo più da molto ma quando ho illuminato con una lucina la galleria principale ho visto che l'hanno proseguita verso il basso ma non più adiacente al vetro, così mi sono dovuto accontentare di 5-6 operaie che sbucavano dalla nuova galleria per controllare cosa stesse succedendo...

Nei giorni scorsi mi ero domandato se non si fosse trasferita anche la regina nelle nuove camere sotto le provette ma ora penso che sia rimasta nel formicaio originale.

Nei prossimi giorni mi procurerò delle coperture aggiuntive da mettere a protezione per il freddo, quello vero, che sta per arrivare.

Identificate

Qualche tempo fa grazie alla segnalazione di un utente in un portale dedicato agli insetti, sono riuscito a identificare le formiche clandestine che scorrazzavano per casa mia....

.

.

Si tratta delle Tetramorium:

.

Le operaie, che sono tutte uguali fra di loro, hanno delle dimensioni che variano dai 2,3 ai 3,5 mm. Di colore bruno o più o meno scuro, la caratteristica che le contraddistingue maggiormente è data dai due nodini che si trovano tra il torace e l'addome. Sono tra le formiche più diffuse nelle città italiane, si possono osservare nei nostri marciapiedi e spesso nei nostri appartamenti (una fessura tra una mattonella e l'altra o un buco nel muro sono sufficienti ad ospitare un nido con qualche centinaia o migliaia di individui...). Amano il caldo, sono golose di dolci ma non disdegnano praticamente nulla.

Fonte: www.geocities.com/TETRAMORIUM/index.htm

.

Mentre le tetramorium non si fanno più vedere da almeno tre settimane nonostante il pavimento di casa mia sia quasi sempre cosparso di briciole a causa dei miei frequenti spuntini... le Lasius Niger sono ancora in piena attività, quindi entrano in ibernazione più tardi rispetto ad altre specie. Il garage le mantiene ad una temperatura leggermente più alta rispetto l'esterno ma adesso che stiamo entrando in inverno potrebbe non bastare così ho deciso di proteggerle con qualche altra copertura aggiuntiva.

La camera segreta

Vedete tutta quella terra smossa davanti alle due provette?


All'inizio non capivo da dove l'avessero tolta perchè tutta la superficie non presentava buchi di ingresso o altro...Ma poi, come abitualmente faccio, riempendo d'acqua le provette ho causato un po' di trambusto e subito le mie formiche sono uscite portandosi uova e larve per infilarsi in un tunnel che partiva proprio dalla superficie libera lasciata dal contatto delle pareti cilindriche delle due provette.

A giudicare dal numero di formiche che sono riuscite a rintanarsi, una cinquantina più tutte le pupe, devono aver costruito una camera abbastanza grande.

Abbandonate

Nelle due ultime settimane ho praticamente abbandonato il mio popolo a se stesso lasciandogli solo una piccola quantità di riserva di zucchero a cui fin'ora non pare abbiano attinto molto. Oggi sono riuscito a riempire d'acqua entrambe le provette ormai vuote da tempo (abitate nonostante l'assenza d'acqua...) e a procurargli un ragnetto a cui non hanno dato subito molta importanza.
Forse per l'abbassamento delle temperature hanno iniziato la fase di ibernazione perchè se ne stanno tutte dentro le provette o il nido in terra facendo praticamente nulla o prendendosi cura delle larve...
Per quanto riguarda la sciamatura sembra che le mia Regina quest'anno non abbia prodotto principi e principesse, mi chiedo se è dovuto al fatto che l'altro inverno erano poche oppure perchè non le ho fatte ibernare. Dubbio che spero di svelare la prossima estate visto che questo inverno le lascerò in garage.

Provetta n° 2

Sono riuscito a recuperare un'altra provetta spedita da Antstore e visto l'aumento del numero di formiche ho deciso di mettere anche questa nella farm.

Per osservarle meglio nelle loro piccole faccende giornaliere (principalmente cura delle larve), e soprattutto per disturbarle di meno, ho coperto la provetta con una parte di foglio di plastica rosso trasparente e ho preparato un'altra copertura che andrò ad infilare nella provetta n° 1.

P.S.

Le formiche percepiscono la luce rossa come se fosse buio!!

2000 visite

Questa sera mi sono accorto di avere superato le 2.000 visite sul mio blog. Considerando che il mio contatore nell'arco della giornata rileva solo ed esclusivamente le visite uniche (se si collega la stessa persona 10 volte, riconoscendo l'indirizzo IP, lo conterà una sola volta), posso dire di avere già raggiunto un piccolo traguardo. Che dire? GRAZIE a tutti coloro che ogni tanto passano da queste parti. Zheus.

Innesto

Ho collegato la nuova arena di plastica al formicaio.
E' grande il doppio rispetto alla vecchia così il mio popolo avrà dello spazio in più per foraggiare.

Inoltre esteticamente è molto più bella, non rende il tutto freddo e impersonale come credevo, penso che la lascerò per un bel po'.

Le formiche nella provetta si sono comportate bene: anche se sballottate un pochino nel passaggio tra l'altro contenitore e questo non si sono fatte prendere dal panico rimanendo costantemente con le larve. Nelle prime ore una decina di esploratrici ha ispezionato la nuova area anche lungo le pareti verticali, e ancora questa volta il teflon è stato molto efficace non lasciandone uscire neanche una. In pochissimo tempo hanno ritrovato la strada per il formicaio madre (dove risiede la Regina) insegnandola poi alle altre operaie.

Ecco la prima formica in perlustrazione del nuovo territorio.

Chicken menù

Oggi ho dato un pò di carne di pollo al mio popolo e con mia grande sorpresa l'hanno trasportata nel nido!
E' la prima volta che gli do un apporto proteico diverso dai soliti piccoli insetti, mi sarà molto utile questo inverno quando gli insetti saranno più difficili da reperire.
Le proteine sono importantissime per le larve che vengono nutrite principalmente con quelle.
Le adulte invece mangiano quasi esclusivamente carboidrati che ricavano anche dalle secrezioni delle larve stesse (il cibo "non-proteico" ingerito dalle larve viene secreto dalla superficie del loro corpo).

Muro di terra

Nel giro di qualche giorno le mie formiche hanno costruito un muretto di terra all'ingresso della provetta che le delimita dal resto della farm.

Esattamente come quando mi erano arrivate da Antstore prima di scavare le gallerie del formicaio nella terra si erano provvisoriamente tappate all'interno.

.

L'altro giorno, nelle ore più calde, ho visto che quasi tutte le formiche avevano abbandonato la provetta ritirandosi all'interno del nido trasferendo anche larve e uova. Sono rimaste solo 3 formiche adulte a stazionare di guardia.

Il fatto che rimangano senza scopi perlustrativi o di cura delle larve è dovuto senz'altro al fatto che ormai considerano questo nuovo spazio semi-artificiale a tutti gli effetti parte integrante del nido.

.

P.S.

Il poc-corn lasciato l'altro giorno non è stato minimamente preso in considerazione...

Riempimento provetta

Una volta che la provetta verrà posizionata all'interno del formicaio le formiche ricominceranno a riabitarla, riempirla senza allagare tutto e senza traumatizzarle diventa un problema...
A tutto ciò si può ovviare semplicemente con una siringa.

Inserendo l'ago nel buchetto la provetta si può riempire molto facilmente tutte le volte che si esaurisce l'acqua, terminata l'operazione ricordatevi di tappare il buco con un pezzettino di nastro isolante.

Primo censimento

Ho deciso di fare un censimento del formicaio artificiale.
In questi primi dieci mesi di vita il numero degli abitanti è salito a 90-100 unità circa.
Queste cifre sono approssimate per difetto perchè come capirete non è facile contarle, la stima reale potrebbe facilmente essere anche di 120 o poco più...
Contando che sono partito praticamente da una regina e una decina di operaie (tutte e dieci perite di lì a poco) sono molto soddisfatto, finalmente ho il mio piccolo popolo.
Mostro una foto delle formiche nella provetta perchè ora è li che si concentra il maggior numero.

Formiche abusive

Ho appena scoperto un commando composto da trenta formiche nemiche cibarsi di un poc-corn cadutomi sul pavimento ieri sera.
Lo sminuzzavano in piccolissime parti che poi portavano verso un ingresso del loro nido.
Ho requisito il poc-corn... voglio darlo alle mie formiche per vedere se lo mangiano...

Tremate formiche abusive!! La mia ira si abbatterà su di voi: vi sterminerò e sfamerò con le vostre carcasse il mio popolo eletto!

Work in progress

In queste ore sto facendo degli esperimenti per trovare una grafica al blog che più mi piace...
Cambiare post per post le frasi scritte in colori particolari è un gran lavorone quindi mi scuso se la lettura del blog dovesse risultare momentaneamente non facile e a tratti impossibile...
Sto lavorando per mettere tutto a posto.
Grazie.

Tignola grigia

L'altra sera ho catturato un insetto rassomigliante a una farfalla che si era introdotto in casa mia attirato dalla luce del lampadario.
A prima vista mi sembra una tignola grigia (Piralidi lepidoptera: Pyralidae), ma non ne sono del tutto sicuro.

Invece di portarla dentro il nido le formiche hanno provato a trasportarla nella vasca di plastica (per il momento ancora quella vecchia) incastrandola però in uno dei fori di passaggio.
Di li in poi ne è rimasto ben poco, solo le ali e qualche zampetta. Tutto ciò mi fa pensare che ora trasportano il cibo anche nella provetta senza dovere tornare nel nido principale tutte le volte per rifornirsi del nutrimento necessario.

Allestimento arena - Completato

Ho messo la terra da fondo per acquari (quarzo fine) che avevo acquistato e la roccia nella vasca di plastica più grande, l'ex arena delle altre formiche.
Il contrasto che avrò è ottimo però il paesaggio che si è venuto a creare è un po' troppo freddo e asettico per i miei gusti...
Vorrei costruire un habitat più naturale, in una struttura più grande, dove fare crescere un bonsai, qualche piantina, dove mettere altre specie di insetti ed osservare il loro ciclo vitale.
Certo mi si ripresenta il solito problema di una chiusura semi-ermetica per la teca che lasci passare l'aria ma che non faccia fuggire gli abitanti del mio micro-mondo...

Formiche nutrici

Quest'ultima settimana ho trascurato un pochetto il mio popolo lasciandogli solo quando potevo un po' d'acqua e dello zucchero. L'acqua nella provetta ormai è finita, stamattina ho provato a riempirla ma il buchetto che gli ho fatto è molto piccolo ( uno o due millimetri circa) così ho creato un pantano facendo entrare solo poche gocce.
Nonostante tutto con mia grande sorpresa ho visto una montagna di larve custodita da una trentina di formiche nutrici.
Esse hanno il compito di accudire le uova, le larve e le pupe, spostandole da una sala all'altra del formicaio, a seconda della giusta temperatura e umidità di cui necessitano.


L'ordine che questi piccoli esserini hanno nel loro DNA è incredibile: basti guardare come tengono separate le larve più piccole (a sinistra) da quelle più grandi (a destra).

Bozzoli vuoti

Nell'arco di sole 24 ore le mie formiche hanno depositato molti bozzoli nella zona del formicaio che solitamente utilizzano come area deposito rifiuti.

Sono tutti vuoti e aperti come quelli precedentemente abbandonati fuori dal nido.
Ne ho contati una quarantina circa... Quindi l'aumento della colonia sta procedendo bene, a breve spero di riuscire a fare un censimento.

Allestimento arena - Rocce

Un paio di settimane fa sono andato al mare e trovando una pietra che mi piace
l'ho presa per metterla nella nuova area di foraggiamento delle formiche.All'interno presenta delle gallerie che forse il mio popolo percorrerà o utilizzerà...

Chicco d'Uva

Per variare l'alimentazione ieri ho provato a lasciare un chicco d'uva alle mie formiche. Oggi ho notato che non è stato mangiato, non sono neanche sicuro che se siano sevite per abbeverarsi.
Hanno iniziato invece a ricoprirlo con pezzettini di terra e bozzoli vuoti...
La cosa curiosa è stata scoprire che hanno iniziato a scavare un galleria che partendo dal chicco si perde in direzione del tunnel principale.

Ritorno in provetta

I primi giorni, scoperta la nuova fonte d'acqua, le formiche andavano di tanto in tanto all'interno della provetta solo per abbeverarsi, ne vedevo sempre 3 o 4 che stazionavano sul cotone mentre qualcuna andava e tornava dal nido...

L'altra mattina presto dando un'occhiata ho visto che c'erano una trentina di operaie con molte larve!

Probabilmente nelle ore più fresche trasportano le sorelle-larve nella provetta perchè hanno bisogno di più umidità o per abbeverarle mentre quando la temperatura si alza le ritrasportano nel nido nella camera con la Regina.

Questa è la foto che sono riuscito a fare la mattina successiva.

Allestimento arena - Terra

Riserva d'acqua

Le temperature in quest'ultimo periodo hanno raggiunto i loro massimi valori estivi. L'acqua lasciata a piccole quantità in tappi rovesciati che fungevano da abbeveratoi evaporava dopo qualche ora e così, temendo che il mio popolo morisse, ho deciso di riempire nuovamente la provetta arrivata con Antstore in modo da avere una fonte d'acqua più duratura nel tempo e non pericolosa.

Per prima cosa ho fatto un foro nella parte terminale della provetta.
Dopodichè l'ho riempita d'acqua e ho tappato il foro con del nastro nero per limitarne l'uscita dalla parte dell'ovatta (non deve esserci passaggio d'aria).

In vendita...

Causa inutilizzo vendo:
formicaio artificiale perfettamente funzionante, completamente artigianale, al modici prezzo di...
... solo le spese di spedizione!
in omaggio: il pratico foglio di plastica rosso per coprire il vetro!

Grandi scavi

Le mie piccole formiche si sono date molto da fare in questi ultimi giorni... In parecchie occasioni ho visto 2-3 di loro entrare ed uscire dal formicaio con dei granellini di terra che depositavano vicino l'ingresso. Sono andate avanti fino a riuscire ad accumulare una "montagnola" alta un centimetro.
(Nella foto si vede una formica in alto intenta a trasportare all'interno una mosca. In basso delle formiche entrano ed escono da una delle piccole aperture opposte all'ingresso principale)

Nell'immagine in basso spero di riuscire a dare un'idea più tridimensionale della prima foto per mostrare la "montagnola".

L'inizio di una Nuova Era - Spostamento del mondo

Per vari motivi che non sto a specificare ho dovuto spostare il formicaio in garage.
Per quanto riguarda l'illuminazione, l'umidità e la temperatura il mio popolo si dovrà adattare ad un vero e proprio cambiamento:

Prima l'illuminazione era molta ma mai alla luce del sole diretta mentre la temperatura oscillava nell'arco delle 24 ore sempre tra i 18 e i 20 gradi.

Ora la fonte di luce è quasi assente, il mondo si alterna tra il buio e la penombra (dovuta alle fessure della saracinesca). La temperatura è di circa 15° di notte e 25° il giorno, ma in questo periodo lo sbalzo termico può essere anche maggiore (10° la notte-30° di giorno).
Fortunatamente il garage è situato dove il sole non batte quasi mai direttamente quindi non dovrò temere nel caso di giornate particolarmente torride.

Il foglio di polistirolo appoggiato sull'arena consente il passaggio di aria e impedisce a qualche "grosso" predatore di invadere il formicaio.
Per quanto riguarda la struttura più grande ho posizionato una retina sottile che incollerò più avanti... Per ora mi aiuto con una striscia di stoffa e due libri, non è il massimo ma fino ad ora il numero delle evase è zero.

(Qui sotto l'ingrandimento delle gallerie)

Mancato trasferimento

Nel tentativo di trasferire la regina nel nido in legno l'avevo posizionata nel tubo di collegamento tappandolo con del cotone per non farla andare nell'arena. Subito per ripararsi dalla luce si era spostata con una decina di operaie all'ingresso del formicaio senza avventurarsi al suo interno.
Il giorno dopo sono andato a controllare e l'ho trovata per 3/4 seppellita nella sabbia. Dopo essere entrata nel formicaio è uscita (o è stata trasportata dalle operaie) dal tubo che avevo lasciato libero per farle rifornire d'acqua e di cibo... Le cause possono essere il troppo caldo o i cunicoli che una volta asciugata la sabbia sono crollati su se stessi.
L'ho spostata fuori per vedere se era ancora viva ma purtroppo non c'è l'ha fatta. E' strano come molte operaie le sono state sempre vicino nonostante fosse morta... probabilmente riconoscevano nel povero cadaverino ancora l'odore. Le altre sopravvissute le ho liberate, utilizzerò l'arena di plastica per l'altro formicaio così da averne a disposizione una più grande.

NOTA:

Se si prendono delle formiche abituate a stare nella terra difficilmente si adatteranno ad un nido in legno o gesso come il mio. Ma... Se si posiziona una regina appena sciamata o ordinata via internet le probabilità d'adattamento sono molte.

Aiuto identificazione

Formica del nuovo popolo.

Secondo voi a quale specie appartiene?

Formiche trasportatrici

Oggi guardando le formiche nel nuovo formicaio mi sono accorto di una cosa strana: alcune un po' più grandi (soldato) trasportavano dei cadaveri qua e la ma come li posavano a terra questi cominciavano a muoversi! Allora ho capito. Non trasportavano cadaveri ma altre formiche di taglia standard (operaie). Queste come si allontanavano venivano riportate nei pressi della tana nella sabbia...

Sistemazione coatta

La regina e il suo seguito di suddite non ha ancora gradito il formicaio artificiale costruito per loro. Girovagavano tutto il tempo nell'arena così ho disposto un po' di sabbia inumidita e hanno trovato momentaneamente una casa iniziando a scavare al suo interno delle gallerie.
Ma la sabbia una volta asciutta con un minimo spostamento del formicaio è crollata...
Ho messo la zolletta di terra dove si nascondono la regina e una decina di operaie nel tubo di collegamento al formicaio tappandolo con un po' di cotone sperando si trasferiscano nella struttura che ho costruito per loro.
Per il momento non si allontanano di molto, se questo tentativo non avrà successo ho deciso di liberarle così avrò solo un formicaio da gestire anzichè due.